Seduta del 10.6.2019 Nel primo consiglio comunale che si tiene dopo essere stato eletto, si devono adempiere ad alcune formalità richieste dalla legge. E così è stato per la riunione tenutasi il 10 giugno scorso, in cui il consiglio doveva tra l’altro provvedere a “l’esame delle condizioni di candidabilità, eleggibilità e compatibilità degli eletti”. E’ quindi seguito l’insediamento del nuovo consiglio comunale (che comprende quattro consiglieri riconfermati e sei matricole) ed il giuramento del sindaco che, indossata la fascia tricolore, ha giurato fedeltà alla Costituzione italiana. Capogruppo dell’unico gruppo consiliare (essendosi presentata una sola lista) è stato designato il consigliere Dell’Utri, mentre della giunta comunale presentata dal sindaco Miglio, faranno parte i consiglieri Ganci Biagio (che oltre a ricoprire la carica di vicesindaco ha ricevuto la delega ai servizi di igiene ambientale, difesa del suolo, rapporti con altri Enti Locali) e Viotti Paolo (con delega all'agricoltura, attività produttive, energie alternative). Al sindaco restano invece “fino a successiva e diversa determinazione” le deleghe riguardanti Bilancio, Personale, patrimonio, servizi sociali, trasporti, urbanistica, lavori pubblici, pianificazione territoriale e protezione civile. Eletta la commissione elettorale, che sarà composta – oltre che dal sindaco che la presiede - dai consiglieri Richiardone Piero, Solera Dario e Ascoli Giacomo (membri effettivi) e da Sapei Enrica, Costabello Andrea e Collino Gianluca (membri supplenti). Nominata la commissione giudici popolari di Corte d’Assise e di Corte d’Assise d’Appello: ne faranno parte i consiglieri Dell’Utri Serafino e Richiardone Piero. Presentate infine le linee programmatiche di mandato, già ampiamente illustrate in campagna elettorale, riguardanti argomenti quali viabilità, scuole, urbanistica, rifiuti, solo per citarne alcuni. La serata si è conclusa con un brindisi d’augurio di buon lavoro.